facebook  twitter  vimeo  YouTube  

Menu
  • Categoria: Recensioni
  • Scritto da BBoy

Rakim - The Seventh Seal

Valutazione attuale: 5 / 5

Stella attivaStella attivaStella attivaStella attivaStella attiva
 

rakim_seventh_seal_cover

Dopo molti anni di attesa c'è stato il ritorno di uno dei miei Mc preferiti; anzi probabilmente è il mio preferito in assoluto: William Griffin Jr. aka Rakim!!!!!. A mio modesto parere Rakim è collocabile tra i primi 5 Mc della storia, insieme a gente del calibro di Biggie, Pac e Ice Cube.

Rakim è stato spesso vittima, da adolescente, delle rappresaglie di figli di pu**ana (scusate ma ci vuole) del KKK che, in una di queste, gli hanno bruciato il cane.

Sono passati 23 anni dal primo singolo di Rakim che di fatto ha rivoluzionato il rap. Sto parlando di rivoluzione seria; infatti Rakim fu il primo a cambiare lo stile delle rime, mentre prima si facevano rime del tipo AAA con Rakim si è passati a rime del tipo ABBA oppure ABAB e cosi via.

Il "periodo d'oro" di Rakim si conclude nel 2000 quando sceglie di passare alla Aftermath Records che di fatto non gli produrrà nessun album, salvo qualche collaborazione qua e la con gente semi sconosciuta.

Mentre molti artisti hanno cambiato stile nel corso degli anni Rakim è rimasto fedele al suo stile. A 41 anni suonati possiamo trovare in lui ancora la rabbia che aveva all'epoca di Reagan che si bilancia con la notevole spiritualità che lo contraddistingue, per capire ciò che sto dicendo basta ascoltare "Man above" oppure, anche se molto più romantiche, "You & I", "Psychic Love", "Still in love".

Da non sottovalutare nemmeno "How to emcee", ma la mia preferita in assoluto e "Holy are you" anche per motivi che vanno oltre la musica. In ogni caso questo è, dal mio punto di vista, uno dei migliori album ascoltati negli ultimi anni.

 

Zè-Bos

 

Author: BBoy

Rakim - The Seventh Seal - 5.0 su 5 basato su 2 reviews