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  • Categoria: Hip Hop Got Talent
  • Scritto da Matteo Da Fermo

E' fuori Eden, il primo album dei Santa Sangre. Li abbiamo intervistati per voi

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Il 17 novembre è uscito "Eden", il primo album ufficiale dei Santa Sangre, un gruppo di ragazzi di Roma che spinge il rap più "classico", senza fronzoli, senza sembrare mai "vecchio". Il disco è stato prodotto da Quadraro Basement e distribuito da AiTown Records. Nelle 14 tracce di "Eden" troviamo  nomi importanti come Johnny Roy, Esdì, Gel, Delgado, Manrico Carta e Krystal, mentre ai beat troviamo Mocromo, Ivan Locke, Slowbeatz,PL, Fuzzy, Fama, Clas K. 
Abbiamo intervistato i Santa Sangre per sapere qualcosa di più di questo lavoro e non solo.


1. È finalmente fuori il vostro nuovo album "Eden": cosa vi aspettate da questo disco?

Se dovessimo dire cosa ci aspettiamo utilizzando i parametri che oggi vanno tanto di moda (numero di dischi scaricati e non venduti, visualizzazioni e numeri social) allora non ci aspettiamo più di tanto... non ci aspettiamo di diventare i numeri uno con Eden e non ci aspettiamo di arrivare a chi valuta la musica solo sui numeri. Il nostro unico obiettivo è da sempre, soprattutto dai tempi di Jesus di PL, quello di spingere il nome Santa Sangre in tutti i palchi di tutte le città d’Italia.

2."Eden", qualitivamente parlando, è un passo in avanti rispetto ai vostri lavori precedenti, grazie anche ai featuring e al Quadraro che vi ha seguito nella lavorazione. Ricordando comunque la vostra giovane età, qualche tempo fa avreste mai creduto di poter raggiungere un gradino "professionale" e di trovare persone che credessero molto in voi?

Dato che molti di noi (e quando parliamo di noi ci riferiamo anche a persone strettamente vicino a noi, amici di quartiere e membri attivi del crew) sono cresciuti con le canzoni di Noyz e del Truceklan è una bella soddisfazione registrare il primo album ufficiale nello stesso studio a distanza di una decina di anni da loro. E’ motivo d’orgoglio ma allo stesso tempo è stata una cosa naturale: il premio per i sacrifici, il giusto andamento delle cose.  Non ci sono state richieste, preghiere, doveri e obblighi: l’unione tra Santa Sangre, Ai Town e Quadraro per questo disco è stata spontanea e naturale, e a dimostrarlo è il prodotto in sé.


3. Ognuno di voi ha uno stile diverso ma comunque siete tutti in perfetta sintonia. Da quanto tempo vi conoscete e qual è il metodo di scrittura di ognuno di voi?

PL e Saluzzo sono fratelli di sangue, Trage abita al Trevis 44 due piani sotto la vecchia casa dei primi due mentre Lebby frequentava la stessa scuola di PL e Trage, il Liceo Classico Socrate alla Garbatella dove i tre e i vecchi membri del crew crearono Santa Sangre. Sugli scalini davanti all’istituto nel 2012 è nata una famiglia di 9 persone (PL, Keno, Lebby J, Trage, Zone, Savuar Fer, Renk, Priots e DJ Biok) e pure se in questo disco intorno al nome Santa Sangre sembriamo orbitare solo noi 4, siamo tutti ancora molto uniti perché non siamo né un gruppo, nè un crew, siamo una propria e vera famiglia. 

4. "Mon Amour" potremmo definirlo il vostro anthem? Quali altre tracce del disco sentite più vostre, nel senso che fareste ascoltare a chi non vi conosce per farsi un idea di chi siete?

Tutte le tracce sono importanti allo stesso modo se no non starebbero nel disco. Purtroppo negli ultimi anni si è persa la concezione dell’album come paradigma della propria musica, oramai si punta molto di più sull’ idea di esclusiva online, del video su Facebook che dà più visibilità, del video di là ... Il rapporto tra la musica e l’ascoltatore è molto più digitalizzato e freddo mentre un album è un viaggio dalla prima all’ultima traccia e tutte devono essere sentite per capire al meglio la personalità dell’artista.  



5. La copertina di "Eden" è sicuramente molto suggestiva: chi ci ha lavorato e qual è l'interpretazione che bisogna dargli?

Bost, dal Veneto, un fratello che anni fa ci ha disegnato anche il logo. Collabora con gente come 16 Barre e Chiky Realeza e dotato di un’ottima tecnica. Il disegno rappresenta il male in agguato che scruta il mondo (nel disegno è verde per dare ancora di più un idea di Eden). 

6. Al giorno d'oggi un giovane che inizia a rappare potrebbe voler inserirsi in branche più "di tendenza", come la trap o altro; voi cosa ne pensate della trap? Credete inoltre che, come dice qualcuno, sia finito il tempo del rap che tende all' old school? 

Ma la trap è un sottogenere di Hip-Hop e nell’ ultimo anno si è sviluppata in modo vertiginoso ma non c è da stupirsi, almeno noi non ci stupiamo. Nel 2009 a Roma andava di moda Gemitaiz e i ragazzi rappavano tutti in extrabeat, poi abbiamo avuto il periodo della Drum n’ bass e della Dubstep di Salmo appena uscito “King del Rap” di Marracash, ora c’ è la trap poi ci sarà un altro stile, un’altra moda, sono tutti periodi, le cose che rimangono sono altre. Non ci si deve soffermare sull’etichetta Trap anzi alcuni dei ragazzi che la fanno, la fanno anche bene e da alcune interviste alcuni di loro ci hanno anche dimostrato di essere persone real. Quello che non condividiamo è il modo di approcciarsi a tematiche come la droga avendo la consapevolezza di avere un pubblico di under 17 incapace di avere capacità di giudizio, è un messaggio sbagliato perché con quella roba si muore e se chi ti ascolta non ha l’esperienza per capire determinate dinamiche, si immedesima e segue la massa, rischiando di fare una brutta fine. Comunque quando parliamo di mode passeggere è perché siamo convinti che il rap classic, guidato da un’attitudine di un certo tipo non morirà mai e anzi nel periodo in cui la trap stara per calare e il nuovo sottogenere avanzerà il rap classic tornerà al meglio della sua forma come è sempre stato. 

7. Della nuova scuola di Roma - ma anche italiana - quali nomi secondo voi meriterebbero più visibilità?

Delgado e Esdi’ del nostro stesso roster manderanno a casa un bel po’ di rappers a brevissimo. Numi William Pascal e White Boy sono anni che diciamo tra di noi che arriveranno al top. Si comunque questa è la nuova scuola di Roma.   

8. Credete che ultimamente si stia dando troppa importanza al rap proveniente da Milano e dintorni o credete che sia "giusto" cosi, nel senso che arriva al top chi dimostra di avere le carte in regola per farlo? 

A Milano c' è stato un boom della nuova scuola perché i kings di Milano hanno spinto i nuovi con tutti i mezzi a loro disposizione tutto qua, cosa che a Roma è mancata e continuerà a mancare… 

9. Avete in progetto altri video e-o date?

Uscirà a breve il video di Back to Eden, la traccia 2 prodotta da Mocromo, e poi non sappiamo non abbiamo idea ancora. Le date sono in aggiornamento e presto saranno visibili sulla nostra pagina.

10. Info, contatti e saluti.

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Un saluto a tutti e grazie della disponibilità.



 

Matteo Da Fermo
Author: Matteo Da Fermo
"Quando ancora c'era qualcosa che avesse un senso non pensavamo ad entrarti da dietro noi pensavamo ad entrarti dentro" (Bassi Maestro).