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Mani Pulite - Intervista

Mani Pulite

 

HIPHOPREC.com intervista il collettivo milanese Mani Pulite, da poco fuori con il loro omonimo album.

 

1) Ciao ragazzi, iniziamo con le classiche domande di rito. Raccontateci un po’ chi sono i “Mani pulite” e che cosa vogliano comunicare con il loro rap.

Ragazzi? Il più giovane ha 60 anni. Mani Pulite è un gruppo formato da politici, banchieri, militari e faccendieri. Annoiati dal troppo tempo trascorso in naftalina, abbiamo deciso di raccontarci e rendere note alcune vicende personali.

 

2) La vicenda “mani pulite”è una delle tante pagine nere della nostra politica. Coma mai la decisione di usare questo nome e di raccontare questi fatti scottanti?

Siamo stati i protagonisti di molte delle vicende raccontate. La scelta del nome, invece, è dovuta alla sua forza evocativa. Il popolino ricorda con piacere quegli anni, per un attimo ha pensato che esistesse veramente la giustizia, che anche i cattivi, finalmente, avrebbero pagato per le malefatte compiute.

Molti prospettavano un futuro migliore...

RITARDATI!

 

3) Domanda schietta: cosa ne pensate della casta politica italiana? Cambierà qualcosa, secondo voi, con le prossime elezioni?

Siamo in piena campagna elettorale e i sondaggi ci vedono già in ascesa. Speriamo di centrare l'obiettivo che ci siamo prefissati. Cosa pensate di poter cambiare voi elettori? Le elezioni  sono un'operazione di marketing attraverso la quale, per un paio di settimane, facciamo finta di interessarci alle vostre esigenze.

Per NOI sono soldi, per voi un giochino col quale vi illudete di poter cambiare il mondo. AHAHAHA

 

4) Avete avuto feedback da qualcuno appartenente all’ambiente politico?

Ovviamente sì. Siamo tutti amici, facciamo finta di odiarci, ma sappiamo che possiamo contare sempre gli uni sugli altri. Poi con gli anni, le posizioni di alcuni si sono “ammorbidite”, anche i nostri detrattori  più accaniti si sono convinti che non ci sia scampo.

 

 

5) Il vostro disco è stato realizzato esclusivamente con un fine di denuncia. Com’è stato parlare di questi argomenti su delle produzioni dal suono americano?

Di denunce ne abbiamo già ricevute parecchie e speriamo proprio di non riceverne più. Siamo spesso stati  coinvolti ingiustamente in vicende giudiziarie e parecchi nostri confratelli lo sono tuttora.

Narrare le nostre gesta sulle produzioni italiane originali di Sin Donut's, Frank Co'Sigar e Lee Gresty è stato un onore.


6) Parlateci invece un po’ della vostra etichetta, la 20100 Records.

Innanzitutto vogliamo dire che sono dei bravi ragazzi dediti a diffondere bella musica.

Con loro abbiamo solo rapporti economico-finanziari. Per quanto possibile cerchiamo di tenerli lontani dai nostri giri personali.

 

7) Avete già in mente progetti futuri? Se si, saranno sulla falsa riga di questo disco, ossia mireranno ad affrontare questa tipologia di argomenti?

Ovviamente sì, la carne al fuoco è parecchia. Stiamo lavorando ai nuovi video e al tour.

Magari più in là, se si sarà comportato bene, la metteremo a conoscenza di alcune succose news.

 

8) Info, contatti e saluti.

Sabato 16 febbraio, dalle 23:30, all'ippodromo del trotto di Milano in occasione della manifestazione “Uncarnival”.

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www.yotube.com/venticentorecords

Sempre Eterni.

 

Mani-pulite-copertina

 

Matteo
Author: Matteo
"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".