All’interno di questa nostra rubrica ci tocca dare una brutta notizia: è morto lo scorso 2 Aprile lo street artist Pasha 183, meglio noto come P183 o anche come il Bansky russo, in riferimento al celebre collega inglese.

Attraverso i suoi vari lavori era diventato famoso nelle città russe, divenendo noto sia nel suo Paese che all’estero, grazie alla sua tecnica e alla sua continua denuncia sociale.

P183 aveva così descritto lo scorso anno la sua arte: “La missione della street art è dialogare con la gente e per farlo non c’è bisogno di una galleria. Si viene a crea­re un gioco visuale nell’ambiente cittadino: una persona anche senza entrare nei musei ha comunque la possibilità di vedere, recepire, riflettere sulla tua opera“.

Ulteriori dettagli sulla sua prematura morte (non aveva compiuto ancora i 30 anni) non ce li abbiamo, ma una cosa è certa: le sue opere contribuiranno a renderlo immortale nella mente di molti appassionati di questa arte e non solo.

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Author: Matteo

"è l'Hip Hop che sta ingoiando la mia vita dal di dentro" (Madbuddy)".