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Le scommesse e le prospettive per il 2017

2017rap

Il 2016 è concluso ed è tempo di bilanci, di certo è stato l’anno delle nuove conferme, arrivate da poco ma in maniera dirompente sulla scena. Stiamo parlando di Ghali e Sfera Ebbasta, ma anche di Izi e Rkomi. Insomma quest’anno ci ha fatto scoprire molti volti nuovi che hanno conquistato il successo. Ora però è doveroso anche fare previsioni e farsi un idea su cosa sarà la scena nel 2017, ho deciso di fare una lista di papabili nomi che hanno molta probabilità di esplodere per il prossimo anno; guardiamoli insieme. 

Drilliguria (Vaz Tè, Bresh)

Possono sembrare nomi sconosciuti, ma per chi conosce il panorama genovese non suonano nuovi. Vaz Tè viene direttamente da Palmaro (Ge) e ha realizzato nel 2014 insieme a Tedua (quando ancora si chiamava Duate) e a Zero “Medaglia d’oro”, mixtape che ha fatto un gran successo il Liguria e fuori. Anche Bresh come Vaz viene dalla scuola Studio Ostile di Demo e lo abbiamo visto da poco nel pezzo “Ande” a cantare sempre con Tedua. 

Entrambi hanno lavorato molto e sono pronti ad emergere nel grande palcoscenico per prendersi la loro fetta. Perché è il loro momento? 

Per due motivi: il primo è che conoscono bene i membri Thaurus (stiamo parlando di Izi, Tedua e Rkomi) e questo prospetta grosse collaborazioni che si preannunciano mine. Il secondo è che sono di Genova e si sa che chi viene da li ha una marcia in più.

Denien e Theo

Probabilmete, se seguite la scena trap italiana, gli avrete già sentiti nominare. Stiamo parlando di Daniele Nelli in arte Danien, nato a Livorno e Matteo Botticini, nato a Brescia, in arte Theo.          

La loro non è una distinzione troppo forte dal resto della scena, ma il loro stile, il background e il fatto che fanno parte di quella categoria di artisti che si autoproducono i beat, potrebbe essere la chiave che può dare ai due buone aspettative per gli anni avvenire; chissà se sfrutteranno la visibilità che stanno iniziando a ottenere. Tralatro un altra cosa da non sottovalutare è che, come avrete letto, hanno un seguito prevalentemente non italiano, questo potrebbe rivelarsi un ottimo ponte per esportare qualcosa.

Il loro brani sono curati nei minimi dettagli, dall'impostazione lirica, finendo con le inquadrature del video-clip. Un sound urbano rimodellato con una raffinatezza che va quasi in contrapposizione il mood del pezzo, rendendolo originale e sofisticato. Per 4 anni Danien & Theø hanno fatto parte dei "Upon This Dawning", un gruppo metal che dagli USA ha girato Europa e Russia. Ora sono ritornati in patria con un nuovissimo progetto.  Stiamo parlando di “KVLTO“, progetto appunto che si sta già imponendo sulla scena Trap italiana con grandi numeri su YouTube. I social, ovviamente, si dividono tra amore e odio nei confronti di questi due personaggi: c’è chi li apprezza molto, mentre invece c’è chi non puo neanche sentirli nomianre.

Le loro conoscenze non sono poche ed è probabile che queste frutteranno molto ai due; bisogna solo vedere come sfrutteranno le opportunità che gli si presenteranno. Detto questo non c’è solo rap, i loro progetti sono molti, compreso quello di lanciarsi nel mondo della moda. Staremo a vedere!

Nel frattempo date un ascolto al loro singolo più in voga: Honey

Mboss

Il rapper di Zingonia, che vanta il supporto delle produzioni di un ottimo Syler, sta sfruttando Jamil e Vacca per poter emergere in modo più concreto nella scena. Nel suo 2016 ha avuto collaborazioni di spessore come Vegas e, appunto, i due membri della vodoo.

Il 2017 ha quindi le carte in regola per essere l’anno del passo in avanti, bisognerà solo vedere come sfrutterà le occasioni che gli si presenteranno alla porta.

https://www.youtube.com/watch?v=6VhNwAcpSRo

The RRR Mob (Isi Noice, Hichy Bangz, Momoney e Laioung)

La Mob è un collettivo di afro/italiani sta emergendo prepotentemente nella nostra scena: questo grazie soprattutto al membro di punta: il “giovane giovane” Giuseppe Bockarie Consoli, aka Laïoung, promettente sia come rapper, sia come beatmaker . 

Ma la RRR Mob esiste anche grazie al fondamentale supporto di altri tre personaggi: Isi Noice, Momoney,  Hichy Bangz il primo è marocchino, di Casablanca e arrivato in Italia nel 2001 quando aveva dieci anni; il secondo è nato a Torino da padre senegalese e madre italiana, il terzo anche lui marocchino migrato in Italia.  

Punto fondamentale della proposta della Mob è, a tutti gli effetti, il plurilinguismo. Cantare in inglese, francese, arabo e italiano permette di abbandonare uscire dai confini per creare una scena a tutti gli effetti aperta, multiculturale e vibrante. E figure come quelle dei ragazzi della Mob che possono regalare influenze arabe e africane al rap italiano sono fondamentali perché questo accada.

I quattro rapper quindi promettono di spaccare la scena in vista del prossimo anno, soprattutto per quanto riguarda Laioung, sul quale sono riposte enormi aspettative; non ci resta che attendere per vedere cosa tireranno fuori dal cilindro.

Flus Music (Amil Leonardo, Aziz Noir)

Ali Amin Benameur in Arte Amill Leonardo è un rapper di origini Marocchine,nato a Milano il 23/03/93 e cresciuto a Cinisello Balsamo. Vincitore nel 2015 dell’ Honiro Exxclusive sta iniziando a farsi conoscere di più, a questo hanno contribuito i suoi singoli e il suo mixtape Push Her, mixato da Charlie Charles e ha intenzione di farsi sentire parecchio. Staremo a vedere se saprà essere competitivo con la concorrenza. 

Sempre parlando di artisti Flus Music sono da tenere sott’occhio le produzioni di Lekter e il giovane Aziz Noir molto legato alla trap melodica di matrice francese, da ascoltare la sua ultima hit “One Million” 

Axos

Il nuovo artista ad entrare in Machete Empire è Axos, rapper milanese che negli ultimi anni si è saputo ritagliare uno spazio importante nella scena rap grazie alle sue ottime abilità e al suo stile, molto affine a quello di Machete di cui è nuovo membro. Sarà in grado di esplodere e prendersi un posto d’onore nella corte di Salmo?

Ernia

Ernia (ex Er Nyah) è forse l’artista più conosciuto di questa lista. Un po’ perché ormai fa parte del roster della Thaurus di Shablo (insieme a Izi, Tedua e Rkomi), un po’ perché insieme a Ghali era finito qualche anno fa nel calderone di critiche spietate per il progetto promosso da Tanta Roba, Troupe D’Elite. 

In meno di un anno Ernia è riuscito a riemergere alla grande dalle ceneri della Troupe, ha sfornato singoli e ha pubblicato un EP intitolato No Hooks. Il rapper milanese si sta riprendendo quello che aveva lasciato ed ora non ci resta che vedere se riuscirà ad ottenere il successo del suo ex partner Ghali.

Lazza

Lazza non è nuovo alla scena e una sua esplosione si attendeva già anche lo scorso anno; ma, nonostante l’alleanza di Emis Killa, il giovane rapper non è mai riuscito a fare il boom. Al suo attivo ha pubblicato diversi singoli in cui ha ottenuto decine di migliaia di visualizzazioni, ma senza mai riuscire a tirare fuori la hit. Ora è al lavoro al suo mixtape d’esordio in Blocco Recordz; contribuirà questo a guadagnarsi l’attenzione dell’audience?

Capo Plaza

Così come Lazza, Capo Plaza non è uno sconosciuto, ma non è mai riuscito a emergere completamente dal mare di artisti che coltivano i suoi stessi intenti. Il suo compagno della Quadraro Basement che lo affianca spesso è Peppe Soks , entrambi della crew Lc Familia.

Il pubblico ora aspetta con ansia l’album debutto del rapper di Salerno previsto per il 2017 da cui possiamo già gustare un assaggio dal singolo uscito da poco “Nisida”. Staremo a vedere se Plaza riuscirà a stupirci.

Dani Faiv

Abbiamo avuto il piacere di parlare di lui poco tempo fà. Dani Faiv è uscito allo scoperto grazie al membro Machete Jack The Smoker, che lo ha preso sotto la sua ala per introdurlo nella scena che conta. A farlo emergere infatti ha dato un grosso contributo il freestyle nella puntata di "Real Talk" dedicata a Jack.

Dani Faiv viene da La Spezia e ha pubblicato da poco il mixtape "Teoria del contrario" con cui si è fatto conoscere anche al di fuori dallo spezzino. Il prossimo anno si presenta ora come una grossa rampa di lancio per Dani; fondamentale sarà sicuramente il supporto di Jack che, chissà, potrebbe presentarlo agli studi Machete per dargli la grande occasione.

 ...e secondo voi, invece, quali sono le vostre commesse per il 2017?

 

Daniele Alberti d'Enno
Author: Daniele Alberti d'Enno
"E si volevo scappare pur io, ma non so mai come dare l'addio" (Mecna)