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  • Categoria: Interviste
  • Scritto da Karogna

Intervista a Nasty G

Intervista a Nasty G

Domande di Karogna

Nasty

1) Eccoci a noi Nasty! Allora, comè da solito fare, dicci come è nata la tua passione per l'Hip Hop e quali sono state le tue Influenze.

Nasty G

- Bella!E' sempre un piacere rispondere alle domande!Che dire riguardo la mia passione per l'hip hop?Sicuramente il termine passione è perfetto!E' proprio ciò di cui si tratta...mi sveglio e mi addormento con la testa che è già sul prossimo giro di rime da chiudere e durante la giornata la maggior parte dei miei discorsi è incentrata su ciò che riguarda rap o hip hop!Pensare che questa cosa è nata praticamente per caso,nel 2000...regalarono "the marshall mathers LP"a un mio caro amico e ascoltandolo a casa sua scoprì un nuovo genere che mi piacque un sacco...in quel periodo si stava avvicinando natale e io chiesi lo stesso disco in regalo a Babbo Natale il quale mi accontentò perchè ai tempi ero ancora un bravo bambino! =D il caso volle che al rientro dalle vacanze natalizie,alla ripresa degli allenamenti di pallacanestro,trovai un nuovo compagno di squadra.Aveva un modo di vestire che mi piaceva un sacco...era la prima volta che vedevo l'hip hop da vicino e fu subito amore...ero diventato come un bambino curiosissimo e non lasciavo in pace il mio compagno di squadra nemmeno un attimo...passavo tutto l'allenamento a farmi spiegare gni singola cosa di cui era a conoscienza,mi facevo portare dischi nuovi tutte le settimane e i numeri di AELLE MAGAZINE che nel mio paesello di provincia non  è mai arrivata!I primi dischi che mi portò furono quelli del Wu Tang Clan...chi sa di cosa si tratta può dirti che se metti in mano uno di quei dischi a una persona,o li ama o li odia...quello è vero rap hardcore...e io me ne andai fuori di testa subito e da allora non ho più abbandonato questa mia passione.Tutti i dischi del Wu Tang,"2001"di Dr Dre,"The Blueprint" di Jay Z,"Illmatic" di Nas,"Ride or die"vol1,2 e 3 dei Ruffriders,"Blackout"di Mef&Red non sono che alcuni titoli tra quelli che mi hanno cambiato la vita e mi hanno portato a rappare nel 2005 dopo una serie di anni passati ad ascoltare in silenzio,leggere libri e riviste per imparare quel poco che so.


2). Dicci 3 Aggettivi per far capire chi sei a chi non ti conosce e se vuoi metti pure una motivazione.

Nasty G

- Mmmmmmh...difficile questa eheheheh...
Nasty:potevo omettere proprio questo?Direi di no!Disgustoso,sporco,brutto,pericoloso,cattivo e soprattuto sessualmente malizioso!
Vero:perchè sfido chiunque a trovare delle incoerenze tra quanto detto nei miei testi e quello che succede nella mia vita di tutti i giorni.Se devo essere sincero mi è capitato ma c'erano motivi validi..eheheh
Permaloso:se devo scegliere 3 aggettivi mi sembra giusto mettere almeno uno dei 10000000 difetti che ho,no? =D


3)."Nasty G", il nome incuriosisce molto, spiegaci il suo significato, o le sue derivazioni.

Nasty G

- Ci tengo tantissimissimo a sottolineare subito che la G non significa "gangsta" come tanti hanno sempre pensato!La G sta per Gigi,il mio secondo nome che mi è stato dato in quanto nome di mio nonno,una persona a cui sono legato a doppio filo e da cui ho ereditato la passione per la scrittura in rima...in pratica dire Nasty G equivale a dire Nasty Gigi!In poche parole,dite meno stronzate là fuori!Nasty invece l'ho preso da quello che è uno dei miei artisti preferiti ovvero Nas...ho sempre apprezzato tantissimo il suo modo di comunicare e la sua attitudine,la sua voglia di trasmettere messaggi e valori ai ragazzi e non solo il fatto di dire sono meglio degli altri,fumo,pippo e scopo un sacco...semplicemente nel periodo in cui decisi di iniziare a rappare ascoltavo molto spesso i dischi di Nas e poi credo che l'aggettivo nasty rispecchi molto la mia personalità in quanto può avere molti significati...in ogni caso invito tutti a passare dal mio spacewww.myspace.com/ilnastyg per leggere la mia bio!Lì spiego al meglio quello che significa questo nome per me e,probabilmente,è anche la cosa che ho scritto meglio in vita mia!


4). Parlaci delle tue collaborazioni, che si possono definire "Bomba", facendo nomi come Bassi Maestro e Asher Kuno e di come hai avuto la possibilità di collaborare con loro.

Nasty G

- Eheheheh...bomba per davvero per quanto mi riguarda...in realtà è cominciato tutto grazie a Jack The Smoker...circa 2 o 3 anni fa mi chiese se mi sarebbe piaciuto rappare su sue produzioni e io,ovviamente,risposi di si!Da lì è cominciata una serie di cose per me molto positive come l'apparizione su Monkee Bizniz vol 3 di Bassi Maestro e le varie collabo con Kuno.Se qualcuno si stesse chiedendo dove sono finiti questi pezzi in cui Nasty G rappa su produzioni Jack The Smoker,io risponderei di aspettare il mio primo disco ufficiale che,anche se ci vorrà del tempo,prima o poi uscirà,altrimenti non sarei nemmeno qui a rispondere a queste domande  =D 


5). L'unione di vari rapper ha dato vita alla "GHETTOSPACCIO FAMILY" meglio conosciuta con il nome "LA F.A.M.", dici un po, come è nata questa famiglia e cosa vi ha spinto ad unirvi.

Nasty G

- Come tutte le cose genuine,anche questa è nata nel modo più naturale che esista!Non abbiamo nemmeno avuto il bisogno di parlarne!Semplicemente ci siamo conosciuti ai tempi delle battaglie di freestyle del lido di milano e da lì abbiamo iniziato a collaborare finchè dopo qualche pezzo insieme ci siamo detti "Minchia raga!Siamo soci!"...è andata nè più nè meno così...la cosa che vorrei precisare è che il nostro nome è LA F.A.M.  e non Ghettospaccio perchè questo non ci ha mai rappresentati,nel senso che era nato da uno scherzo tra amici e ci è rimasto addosso quando la gente ha cominciato a conoscerci,ma non voleva far pensare a nessuno che fossimi dei delinquentelli spacciatori di provincia...dal mio punto di vista,se dovessi spiegare perchè la decisione di scegliere Family come nome,direi che per me significa che ci siamo sempre l'uno per l'altro:anche se ognuno di noi ha la sua compagnia,la sua ragazza,i suoi giri e le sue cose e non passiamo insieme tutti i giorni e tutte le serate siamo sempre lì nel caso in cui qualcuno di noi avesse bisogno,proprio come se fossimo fratelli o almeno almeno cugini! Eheheh


6)."Io sono qui Ep", parlaci un po di questo lavoro, uscito in freedownloadda pochi mesi, che vede anche la partecipazione di Jack the smoker, un altro rapper importante nella scena Hip Hop Italiana.

Nasty G

- Io sono qui EP si ricollega direttamente al discorso "disco ufficiale" che a me pesa parecchio dal momento che è molto tempo che ne parlo ma ancora non riesco a realizzare a causa di varie motivazioni...mi pesa perchè all'interno ci saranno grandi nomi e quindi vorrei buttarlo fuori quanto prima per dare la dimostrazione di cosa sto raggiungendo pian piano mettendoci amore e passione...la scelta del titolo indica proprio questo:io vorrei che il disco uscisse quanto prima ma,siccome sto realizzando che sarà una cosa lunga,volevo lanciare il messaggio che sono qui,ci sono e non sparisco anche se a volte magari non mi vedete perchè altri artisti emergenti sono più visibili in questo momento.Non pretendo e nemmeno m'interessa che si parli di questo progetto come di un lavoro dalla grande qualità,in quanto so bene come e in quanto tempo è stato realizzato!Poco più di 2 settimane ed è stato messo in freedownload...mi sono ritrovato ad avere una serie di beat che mi piacevano e avrei utilizzato e ho pensato che sarebbe stato più figo creare qualcosa di più costruttivo rispetto al solito mettere tracce sul myspace!In questo modo ho dato vita all'EP in cui vorrei che si notasse,ancora più del fatto che c'è un beat di Jack The Smoker,che oltre alle produzioni di Cheezy,che è di fatto in gruppo con me,gli altri nomi che hanno collaborato sono sconosciuti ai più,in quanto sono tutte persone che amano quello che fanno ma che ancora non hanno avuto modo di farsi notare come meriterebbero...io quando ho iniziato non ho avuto la fortuna del sostegno di qualcuno più grande e più conosciuto di me e quindi non mi tiro indietro dall'aiutare nell'avere visibilità chi credo che la meriti...ovviamente è un discorso che faccio nel mio piccolo ma sono fermamente convinto che da sempre l'hip hop vada avanti con le spinte che riceve dal basso e non perchè viene tirato dall'alto,quindi preferisco che si scopra che ci sono 10 ragazzini con la testa dura pronti a sgomitare piuttosto che ignorarli perchè tanto "chi cazzo sono?"


7). Cosa pensi del Rap di oggi, c'è chi si dedica al Rap solo per notorietà, chiper intascare denaro, e c'è chi, invece, fa rap per passione o solo perchè trova in esso un modo per sfogare i propri ideali, modi di pensare e via via dicendo.

Nasty G

- Bhè,il rap continua ad essere il rap e di conseguenza continua a piacermi,anche se ora si sta evolvendo anche qui da noi e "subisce" le contaminazioni di altri generi dando così vita a nuovi suoni!Credo possa essere molto positivo per il genere e penso che schierarsi contro l'evoluzione di qualcosa è come volerne la morte,quindi benvenga tutto questo...a parer mio quello che non dovrebbe mai cambiare è un determinato tipo di attitudine che ormai è molto raro.Quando dico questo ovviamente parlo della realtà che vivo e che conosco in quanto mi è più vicina,quindi intendo l'ambiente hip hop tra gli emergenti in una città come Milano.A me sembra che la stragrande maggioranza di chi fa rap ora pensi che possa essere un modo per mettersi in mostra e farsi vedere...questo mi sembra evidente quando alle serate si incontra gente che si comporta come se fosse meglio delle altre persone!Ho visto gente cambiare il modo di camminare,il modo di parlare e di rapportarsi alle persone solo per aver messo 2 pezzi su un maledetto myspace e per aver fatto 2/3 live a cui si sono presentati i compagni di classe e gli amici della compagnia!Io vorrei tanto ficcare nella testa di un sacco di persone che il rap non si fa nè su myspace nè su facebook e che forse è il caso che anche qui,nonostante non ci appartenga come tale,l'hip hop venga considerata una cultura!Io resto schierato dalla parte di quelle persone che sostengono che il rap sia prima di tutto un modo di comunicare.Non voglio assolutamente dire che potrei lanciare chissà quali messaggi positivi attraverso quello che faccio perchè non ho la presunzione nè di essere tanto ascoltato ed influente,nè tantomeno di essere considerato un esempio dalle persone più giovani di me;dico solo che il rap è musica e come tale può aiutare le persone a passare momenti piacevoli o trovare conforto nelle situazioni peggiori!La possibilità di dire quello che pensiamo,seguendo il tempo che viene dettato da una base musicale,è forse il modo più diretto che abbiamo per comunicare oggi.Basterebbe essere sè stessi e parlare per sè,senza pensare agli altri e a come vorremmo che ci vedessero,per trovare un sacco di gente che potrebbe rispecchiarsi in quello che diciamo nei nostri pezzi,facendo così qualcosa di buono senza fare grandi sforzi...invece ora come ora mi sembra che,chi inizia a rappare,ci tenga a farmi sapere che fuma come un disperato,che fa un sacco di maialate con la mia donna e che spacca di brutto...bhè ci tengo a fargli sapere che sono uno dei tantissimi a cui non frega un cazzo di tutto ciò =D riassumendo:del rap di oggi,o meglio di chi fa il rap oggi,penso che si debba smettere di sentirsi speciali o meglio degli altri!


8). Sappiamo che di recente sei stato fuori Europa, precisamente in America, Miami,
hai trovato modo, attraverso questo viaggio, di approfondire la tua conoscenzaper la cultura dell'Hip Hop, o è stato solo un viaggio al fine di "rilassarsi"?

Nasty G

- Wooow!Sapete bene cazzo!Il mio cuore è ancora là,in downtown Miami,e ci tornerò per forza...comunque,anche se normalmente quando vado in vacanza stacco la spina da tutto ciò che riguarda questo mondo,lì ho avuto a che fare con l'hip hop,come mi aspettavo;d'altra parte quando vai in una grande città degli States,l'hip hop è sicuramente una di quelle cose da cui non puoi scappare...è di casa...dire P Diddy o Jay Z negli USA è come dire Tiziano Ferro,Laura Pausini o chi volete voi qui in Italia,anzi,Ferro e la Pausini non sono azionisti di una squadra di serie A e non hanno una propria linea di abbigliamento che veste i business men di Piazza Affari o una qualsivoglia Wall street...ho visto una concezione diversa,una voglia di fare diversa e delle diverse ambizioni...là,i ragazzi che fanno il rap,vendono la loro roba agli angoli delle strade per 5 maledetti dollari e ti assicuro che vendere il tuo tape davanti al Foot Locker in Lincoln Road a South Beach,vuoldire vendere il tuo tape a gente che viene da tutto il mondo...là,se parli con un ragazzo che fa il rap,lo sentirai usare l'espressione "make money"...là,i ragazzi che fanno il rap,vivono hip hop e non so se mi spiego quando dico fare rap-vivere hip hop...a Miami ho respirato un po' di quell'hip hop che ho sempre sognato,anche se non mi ci sono buttato come farò il giorno in cui ci tornerò o come farò appena atterrato a New York!


9). Domanda diretta: Se domani vorresti fare un featuring, chi preferiresti avere al tuo fianco?

Nasty G

-Se devo rispondere in modo diretto rispondo Bassi Maestro senza pensarci su 2 volte.Prima hai citato Bassi tra le mie collaborazioni ma in realtà sono semplicemente apparso su 2 suoi tape.Mi piacerebbe un sacco fare un vero e proprio pezzo con lui!Se però dovessimo metterci a parlare in modo più approfondito,sarebbero un sacco gli artisti con cui collaborerei.


10). Siamo arrivati al termine di questa intervista, sei ancora giovane, quindi è ovvio che avrai in mente dei progetti futuri, in conclusione, delle tueconsiderazioni varie libere.

Nasty G

- Ci sono sicuramente un sacco di progetti per il futuro...considerando che sono ancora nel pieno del primo round,ci sarebbe da stupirsi del contrario...uno su tutti l'album ufficiale che,a meno che non arrivi un'idea migliore,dovrebbe intitolarsi "Onore al merito"..in conclusione invece,bhè,supportiamo tutti quanti un po' di più...procuriamoci la roba e ascoltiamola,andiamo ai live e creiamo un movimento!Se siete d'accordo con me,visitate www.myspace.com/ilnastyg ahahahah...

Grazie 1000

INFO:

MYSPACE: www.myspace.com/ilnastyg


Nasty G

 

 

Author: hip hop music